mercoledì 17 novembre 2010

Cordoba


Attraversare la Spagna del nord partendo da Barcellona, arrivando in Portogallo e infine in due giorni fare 900 km per arrivare in tempo per riprendere il traghetto per Civitavecchia.
Un turbinio di città visitate una dietro l’altra. La spagna è piena di monumenti arabi nelle sue città. E’ come immergersi nella spagna di qualche secolo fa. A Cordoba c’è l’Alcázar dei re cattolici. Siamo a luglio del 2005 e siamo in vacanza sempre nel settimo mese dell’anno. E’ il 21 luglio per l’esattezza il girono prima del compleanno di mia moglie Renata e sono passati quasi cinque anni da allora ma il ricordo è ancora vivo e vegeto.
L’Alcázar dei re cattolici è una serie di edifici collegati tra loro con giardini e fontane tipicamente arabe.
E’ un bel vedere per gli occhi e per la mente. E siamo circondati da uno soggetti che reputo più antipatici perché fino ad allora non sono riuscito a fotografare bene. Sto parlando della libellule un insetto straordinario, un vero ricettacolo di colori e forme, un vero e proprio elicottero della natura. E a me le libellule piacciono tantissimo, ma un conto è guardarle con i propri occhi e un conto è fotografarle. Velocissime quasi inavvicinabili. Quel giorno stento tantissimo a fotografarle quelle intorno a me con la mia Nikon d70 non riesco proprio a metterle a fuoco abbastanza da vicino. Mi impunto con una che proprio voglia di farsi fotografare . Faccio vari tentativi con al sovra citata reflex e un 70-200 Vivitar. I miei tentativi vanno a vuoto. Mi serve qualcosa che conosco bene. Un obiettivo Pentax che ho usato per tanti anni e che ora fa parte della dotazione fotografica della nuova reflex di Renata. La Pentax di mia moglie è la Ist ds e ha già montato il 70-210 che conosco benissimo come reagisce e come è pratico e veloce nel mettere a fuoco. Mi faccio prestare la macchina e scarico 4-5 scatti uno dietro l’altro a raffica. Al ritorno sceglierò la migliore che sarà quella con un tempo di scatto di 1/350 a f 6,7 con focale 170 mm. E finalmente posso dire ho fotografato decentemente questo insetto. In post produzione ho croppato e applicata una forte dose di maschera di contrasto. A distanza di cinque anni ora cropperei di meno ma applicando un filtro della nik software per lo sharpening molto meno evidente della maschera di contrasto. Comunque ha dei colori splenditi e una posa classica laterale. Comunque sono soddisfatto è la mia migliore foto realizzata ad un insetto.



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